I crateri da impatto si formano quando un meteoroide, un asteroide o una cometa si schianta contro un pianeta o una luna. Tutti i corpi interni del nostro sistema solare sono stati pesantemente bombardati da meteoroidi nel corso della loro storia. Questo bombardamento è chiaramente visibile sulle superfici della Luna, di Marte e di Mercurio, per esempio. Sulla Terra, invece, i crateri da impatto vengono continuamente cancellati dall'erosione o trasformati dalla tettonica nel tempo.
Tuttavia, sul nostro pianeta sono stati identificati quasi 170 crateri da impatto terrestre. Questi variano in diametro da poche decine di metri fino a circa 300 km (186 miglia), e hanno un'età che va da tempi recenti a più di due miliardi di anni. I crateri da impatto presenti in questo elenco sono relativamente piccoli e giovani, il che li rende più facili da individuare. Un esempio di un grande e antico cratere da impatto è il cratere Chicxulub con un diametro di 180 chilometri (110 miglia). Si pensa che l'impatto che ha formato questo famoso cratere sia stato responsabile dell'estinzione dei dinosauri, circa 65 milioni di anni fa.
11. Cratere Roter Kamm
https://maps.google.com/?ll=-27.766666,16.288889&z=13(VEDI MAPPA)
Situato nel deserto del Namib, in Namibia, il cratere Roter Kamm ha un diametro di circa 2,5 km (1,6 miglia) ed è profondo 130 metri (400 piedi). È stato creato da una meteora delle dimensioni di un grande veicolo circa 3,7 milioni di anni fa. Il cratere è chiaramente visibile, ma il suo fondo è coperto da depositi di sabbia spessi almeno 100 metri (300 piedi). In combinazione con il colore rosso-arancio del deserto del Namib, il cratere dà l'impressione di una superficie marziana piuttosto che quella del nostro pianeta.
10. Cratere Kaali
https://maps.google.com/?ll=58.372780,22.669443&z=13(VEDI MAPPA)
Il cratere Kaali è stato creato da un meteorite che ha raggiunto la terra tra il IV e l'VIII secolo a.C. Ad un'altitudine di circa 5-10 km, il meteorite si è rotto in pezzi ed è caduto sulla Terra in frammenti. Il cratere più grande è largo circa 110 metri e profondo 22 metri. Entro un raggio di 1 chilometro dal cratere principale si trovano 8 crateri più piccoli che sono stati creati durante questo bombardamento. L'intera foresta dell'isola estone di Saaremaa è stata molto probabilmente bruciata a causa dell'impatto. Il cratere fa parte di molti miti e storie estoni. È anche possibile che Saaremaa fosse la leggendaria isola di Thule, mentre il nome "Thule" potrebbe essere collegato alla parola finlandese tule ("del fuoco").
9. Cratere del tenume
https://maps.google.com/?ll=22.918056,-10.407500&z=13(VEDI MAPPA)
Quasi un cerchio perfetto, il Tenoume Crater è largo 1,9 chilometri (1,2 miglia) e sfoggia un bordo alto 100 metri (330 piedi). Il cratere si trova nel deserto del Sahara occidentale, in Mauritania. I geologi moderni hanno a lungo discusso su cosa abbia causato questo cratere, alcuni di loro preferivano un vulcano. Ma un esame più attento della struttura ha rivelato che la "lava" indurita del cratere era in realtà roccia che si era sciolta a causa dell'impatto di un meteorite. Questo impatto si è verificato all'incirca tra 10.000 e 30.000 anni fa.
8. Lago del cratere di Lonar
https://maps.google.com/?ll=19.976667,76.508331&z=13(VEDI MAPPA)
Il Lago Lonar nel Maharashtra, si è formato circa 50.000 anni fa quando un meteorite ha colpito la superficie. Il lago di acqua salata che si è evoluto nella risultante formazione rocciosa basaltica ha un diametro medio di 1.2 chilometri (3.900 piedi) e si trova a circa 137 metri (449 piedi) sotto l'orlo del cratere. Numerosi templi circondano il lago, la maggior parte dei quali sono in rovina, ad eccezione di un tempio di Daityasudan, al centro della città di Lonar, che fu costruito in onore della vittoria di Vishnu sul gigante Lonasur. Il cratere stesso è un trekking divertente e la vegetazione circostante è una delizia per gli amanti del birdwatching.
7. Cratere Monturaqui
https://maps.google.com/?ll=-23.928057,-68.261665&z=13(VEDI MAPPA)
Il cratere Monturaqui si trova a sud del Salar de Atacama in Cile. Le attuali dimensioni del cratere sono di circa 460 metri (1.509 piedi) di diametro per 34 metri (100 piedi) di profondità. L'impatto è avvenuto probabilmente circa un milione di anni fa. A causa delle condizioni di estrema aridità della zona il cratere è ancora ben visibile. Per le sue dimensioni e morfologia, il cratere Monturaqui presenta molte somiglianze con il cratere Bonneville su Marte esplorato dal rover Spirit nel 2004. Entrambi i crateri sono poco profondi, le dimensioni dei blocchi espulsi vicino al bordo del cratere sono simili, ed entrambi si sono formati in un ambiente vulcanico.
6. Cratere di Gosses Bluff
https://maps.google.com/?ll=-23.820833,132.307785&z=13(VEDI MAPPA)
Situato vicino al centro dell'Australia, si pensa che il cratere Gosses Bluff si sia formato dall'impatto di un asteroide o di una cometa circa 142 milioni di anni fa. Il cratere eroso ha un diametro di 6 km (4 miglia), ma al momento dell'impatto avrebbe avuto un diametro di circa 22 km (14 miglia). Il sito è noto come Tnorala agli aborigeni occidentali di Arrernte ed è un luogo sacro.
5. Cratere Tswaing
https://maps.google.com/?ll=-25.408890,28.082779&z=13(VEDI MAPPA)
Il cratere Tswaing è stato creato da una condrite o meteorite pietroso, di circa 30-50 metri di diametro, che ha colpito la terra circa 220.000 anni fa. Al centro del cratere c'è un piccolo lago che è riempito da una sorgente e dall'acqua piovana. Gli strumenti in pietra dell'età della pietra mostrano che il cratere era regolarmente visitato dalle persone per cacciare e raccogliere il sale. I coloni europei chiamarono la regione Zoutpan (Salina) mentre le tribù locali Tswana chiamano la regione Tswaing che significa "Luogo del sale".
4. Cratere Pingualuit
https://maps.google.com/?ll=61.274998,-73.660278&z=13(VEDI MAPPA)
Il cratere Pingualuit è stato creato circa 1,4 milioni di anni fa dall'impatto di un meteorite che aveva la forza di 8500 bombe atomiche delle dimensioni di Hiroshima. Il cratere di 3,44 km (2,14 miglia) di diametro si erge a 160 metri (520 piedi) sopra la tundra circostante ed è profondo 400 metri (1.300 piedi). Il lago in fondo al cratere ha una profondità di 270 metri (890 piedi) e contiene alcune delle acque più pure al mondo. Il lago non ha insenature o sbocchi apparenti, quindi l'acqua si accumula dalla pioggia e dalla neve e si perde solo per evaporazione. Il cratere è stato scoperto nel 1943, da un aereo dell'aeronautica americana durante un volo meteorologico. Pingualuit significa "dove sorge la terra" nella lingua locale Inuit.
3. Cratere Amguid
https://maps.google.com/?ll=26.087778,4.395278&z=13(VEDI MAPPA)
Un cratere relativamente giovane, il cratere Amguid è il risultato di un impatto di meteoriti circa 100.000 anni fa. Si trova in una zona remota nel sud-ovest dell'Algeria. Il cratere da impatto del meteorite perfettamente circolare ha un diametro di 450 metri (1476 piedi) e una profondità di 30 metri (100 piedi). La sommità dell'orlo è ricoperta da blocchi di arenaria di diversi metri di diametro. Il centro del cratere è piatto, ed è riempito da limi eolici compattati.
2. Cratere di Wolfe Creek
https://maps.google.com/?ll=-19.172222,127.795555&z=13(VEDI MAPPA)
Il cratere Wolfe Creek in Australia è stato formato da un meteorite che si è schiantato sulla terra 300.000 anni fa. I 50.000 avevano una massa di circa 50.000 tonnellate e lasciarono un cratere di circa 875 metri (2870 piedi) di diametro. Il cratere rimasto era probabilmente profondo circa 120 metri. Nel corso dei successivi 300.000 anni il vento lo riempì gradualmente di sabbia e oggi il fondo del cratere si trova a 60 metri (200 piedi) sotto l'orlo, che si erge a 25 metri sopra la circostante pianura desertica. Nelle vicinanze del cratere è stato trovato un piccolo numero di meteoriti di ferro. Il cratere è stato scoperto durante un'indagine aerea nel 1947, anche se gli aborigeni conoscono il cratere da migliaia di anni.
1. Cratere di sbarramento
https://maps.google.com/?ll=35.027222,-111.022499&z=13(VEDI MAPPA)
Barringer Crater è il cratere da impatto più conosciuto e meglio conservato sulla Terra. Il cratere prende il nome da Daniel Barringer, il primo a suggerire che sia stato prodotto dall'impatto di un meteorite. Il cratere è ancora di proprietà privata della sua famiglia ed è anche conosciuto semplicemente come Meteor Crater o Cratere dell'Arizona. Misurando circa 1.200 metri (4.000 piedi) di diametro e 170 metri (570 piedi) di profondità, con un bordo più alto di 45 metri in media rispetto alla pianura circostante, il cratere si trova vicino a Flagstaff, in Arizona. Il cratere Barringer si è formato circa 40.000 anni fa dall'impatto di un meteorite di ferro, largo circa 50 metri (54 iarde) e del peso di diverse centinaia di migliaia di tonnellate. Ricerche recenti suggeriscono che la meteora ha colpito a una velocità di 12,8 chilometri al secondo (28.600 mph).